Giorgio Rossi
Laboratorio coreografico
Frequenta il «Conservatoire National des Arts du Cirque et du Mime » di Parigi e lavora con J. Roussillo.
Nel 1980 entra nella compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia, diretta da Carolyn Carlson, partecipando agli spettacoli Undici onde, Underwood e all’opera L’Orfeo di Gluk
Tra il 1982 e il 1984 lavora come solista con D. Petit, J. Rochereau, il gruppo rock-punk Dr. Chattanuga e i suoi Navarones. L’anno seguente, fonda il Teatro Alogeno a Milano e, prodotto dal C.R.T., crea con G.B. Storti Improvvise identificazioni. Nel 1984 crea l’assolo Questo e quell’altro per il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
Nel 1984 è co-fondatore della compagnia Sosta Palmizi con la quale, come danzatore e coreografo, crea gli spettacoli Il cortile (1985), Tufo (1986) e Perduti una notte (1989). Si scioglie nel 1990 il nucleo dei fondatori di Sosta Palmizi, ma Giorgio Rossi e Raffaella Giordano mantengono in vita l’Associazione culturale Sosta Palmizi, di cui diventano direttori artistici e sotto la cui sigla producono spettacoli di giovani danzatori e coreografi, oltre alle loro creazioni.
Nel 1995, partecipa alle riprese di alcune scene del film Io ballo da sola di Bernardo Bertolucci. Nel 1996 debutta a Oslo con la coreografia Come nuvole con danzatori norvegesi, su musiche di Jon Balke. Nel 1996 debutta l’assolo E la tua veste è bianca. Con Flavia Marini, nel 1997, crea la coreografia di Expo 97, concerto di Jon Balke, per il Festival Internazionale di Jazz di Molde (Norvegia). Al Castello Pasquini di Castiglioncello, in coproduzione con il Festival della Riviera Etrusca, nel 1997, debutta lo spettacolo Piume, nato dalla collaborazione con Vasco Mirandola e Simone Sandroni. Sempre nel 1997 collabora con Banda Osiris alla produzione di Sinfonia Fantastica. Nel 1998 partecipa con lo spettacolo Piume alla Biennale della Danza di Lione e riceve il Premio della critica “ Danza & Danza” quale miglior coreografo/danzatore.
Nel 2012 crea una coreografia originale per il corpo di ballo del Teatro dell’Opera dal titolo Cielo di Marzo. E’ docente presso l’Accademia internazionale d’arte drammatica “Vittorio Gassman” e, in collaborazione con lo stesso Teatro Quirino, collabora a progetti d’integrazione sociale attraverso laboratori e la creazione di spettacoli tra cui Viaggio Fantastico dall’Iperspazio, prodotto nel 2012. Durante l’Arezzo Wave Love Festival cura la direzione artistica, insieme a Raffaella Giordano, della sezione Danza Wave all’interno della quale entrambi lavorano ad una nuova creazione originale, interpretata dai ragazzi del corso di Scritture per la Danza Contemporanea, primo e secondo biennio.
Tra le sue produzioni:
1984 Questo e quell’altro – 1985 Il cortile - 1986 Tufo - 1987 Perduti una notte; Dai colli - 1989 Frail creation - 1990 Rapsodia per una stalla; La stanza - 1992 Balocco - 1993 Edadaus - 1994 Danze Rosa Blu - Sul coraggio. Pasatua che va alla fontana - 1996 E la tua veste è bianca Come nuvole - 1997 Piume - 1998 Ai Giardini – 1999 Spara alla pioggia - 2000 Oltre - E d’accanto mi passano femmine… - 2001 Gli scordàti - 2002 Hic! - 2003 Lolita - 2004 Il vestito della scimmia; Alma - 2005 La favola esplosa - 2006 A.Paz - 2007 Cielo; Rami‚ come quando fuori piove; Edipo e la Pizia – 2008 Dialogue – 2009 Scarpe; AnimaAmataMente – 2010 Carlotta‚ Graziella e le altre…; Il volo; Animalie – 2012 Cielo di Marzo – 2014 La Felicità – 2015 Da dove nascono le stelle – Lasciati Amare 2015.
Parallelamente al suo percorso di danzatore e coreografo, si dedica assiduamente all’insegnamento per formare danzatori. Propone regolarmente seminari e lezioni presso la sala prove dell’Associazione Sosta Palmizi e in numerose istituzioni didattiche.
fonte: http://www.sostapalmizi.it/giorgio-rossi/biografia-giorgio-rossi/